Il nostro progetto
L’azienda agricola Cascina Ospitale nasce con l’intento di trasformare quella che oggi si presenta come una struttura agricola produttiva, in un centro agricolo multifunzionale e dinamico, dove le attività agricole e di allevamento tradizionali convivino con iniziative sociali e culturali. La dimensione della cascina, sia dal punto di vista della struttura che delle aree agricole, da modo di ragionare su funzioni diverse che possono attivarsi nell’azienda e che non siano solo finalizzate alla produttività ma che possano anche offrire servizi per la comunità intera.
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Obiettivo principale è quindi creare uno luogo in grado di autosostenersi grazie alle attività di agricoltura e allevamento e che allo stesso tempo metta a disposizione spazi e servizi fruibili dalla comunità intera anche tramite la costruzione di una rete di realtà interessate a svolgere attività sociali e culturali all’interno della cascina.
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L’azienda si presenta inoltre come un’importante opportunità di inserimento lavorativo per ragazzi migranti e più in generale affetti da disagi sociali, con connesse difficoltà al reinserimento lavorativo. Si intende infatti dare continuità alle attività di accoglienza e reinserimento socio-abitativo e lavorativo che la Cooperativa Scalabrini Bonomelli da diversi anni persegue da sempre offrendo assistenza a persone affette da disagio sociale.
I nostri obiettivi
I nostri principali obiettivi sono:
favorire un’agricoltura di piccola scala ed ecologicamente sostenibile, caratterizzata dalla bellezza della biodiversità;
orientare l'agire ad un modello orientato al rispetto della persona, della salute e dell’ambiente.
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guardare alla promozione di un modello alimentare che sia buono per chi mangia, equo per chi produce
e sostenibile per l’ambiente.
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rendere consapevoli le persone su come sia prodotto e da dove provenga il cibo che arriva sulle nostre tavole:
dietro al cibo ci sono persone, storie, territori, emozioni da conoscere e raccontare.
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rendere le scelte di consumo responsabile facilmente accessibili, attraverso l’animazione di gruppi
di acquisto solidali e momenti di incontro e di dialogo tra produttori e consumatori, visite guidate alle aziende.
promuovere e sviluppare progetti di solidarietà e coesione sociale che coinvolga le persone ed il cibo.